Privilegio
La risata di un bimbo,
la dolcezza di un bacio
che ci sveglia al mattino,
l’amore negli occhi di una madre,
ubriacarsi del profumo del mare,
camminare crogiolati da un soffio lieve,
un bicchiere di vino in compagnia,
la meraviglia della vita è apprezzare
ogni piccolo gesto come un privilegio.
* * *
Lanterna
Mentre il resto del cosmo tace,
tutto mi parla di te
che sei il mio universo,
e fuori è buio ma non conta
basti tu a fare luce in me,
sei lanterna
dentro il mio respiro
sei ossigeno
di cui non posso fare a meno,
sei ciò di cui
non conoscevo l’esistenza
che prendendomi per mano
si prende cura di me.
* * *
Contro ogni logica
Un intermezzo
in quest’arco vitale,
un ammaliante stand-by
sprovvisto di ricordi
svincolato da tormenti,
uno spazio in cui riconoscersi,
dove poter volteggiare
nel delicato nulla,
amando senza impedimenti
e contro ogni logica,
con la voglia di essere
libera e incoerente.
* * *
Nei suoi versi Valentina Gatto sembra delineare un itinerario alternato tra narrazioni più intime e altre rivolte al mondo e alla vita nel loro corso generale, dove queste ultime finiscono sempre per abbracciare e avvolgere l’intimità che le racconta. Così da un lato si trovano legate assieme immagini vitalistiche diverse accompagnate da sentenze conclusive, quasi a tratteggiare un quadro ben definito nel quale dettare i propri tempi, mentre dall’altro prendono posto parole che premono verso il proprio interno, spesso utilizzando metafore efficaci che definiscono il senso che il tu a cui ci si rivolge assume per l’io che lo cerca fortemente.
In questo doppio movimento i versi franti sui quali le poesie si costruiscono suonano un ritmo a suoni alterni, tra pause ora più lunghe e riflessive ora a movimenti quasi frenetici, alla ricerca di spazi nei quali riconoscersi. È proprio questa tensione che sembra legare così la vista in lontananza della vita del mondo con la propria vita interiore, trovando una coerenza nella propria personale sfumatura che segue al trovare il proprio angolo di spazio tra le cose: lì può crescere ciò che si prende cura si sé e dell’altro insieme.
- Paolo Andrea Pasquetti, 18 Agosto 2021